Blanche. Seules contre Tous – vol. 4

Avventura

Di giorno è una dama, di notte lotta con la spada: questa è la sua vita da spia!

1633, corte di Francia. A palazzo, tra le sale del Louvre, vive un’astuta ragazza: Blanche de la Fère, dama di compagnia della regina Anna e spia dal cuore coraggioso, nonché lesta spadaccina presso il quartier generale dei moschettieri di d’Artagnan! La storia di una protagonista forte e coraggiosa, che vive mille avventure all’ultimo respiro, sempre tanto di cuore quanto di testa.

Nel quarto volume (Seules contre Tous): gennaio. Il re è fuori città per affari diplomatici, con Richelieu al seguito. La regina decide quindi di approfittarne per un’avventura fuori programma e convince Blanche a portarla in segreto per le strade di Parigi. I due si travestono da popolani e escono di nascosto dal Louvre. Ma quella che sembrava una breve e innocua fuga si trasforma in un affare molto più complicato quando le due vengono coinvolte in una faida mentre si trovano al Lapin Noir. Si ritrovano a dover interrompere l’assedio alla locanda per poter tornare a palazzo prima che il re e Richelieu tornino in città e scoprano la loro assenza.

  • Segreti e sotterfugi, colpi di scena e duelli: la vita di corte è un’incredibile avventura.

  • Una protagonista forte e coraggiosa, che lotta sempre all’ultimo respiro, tanto con la testa, quanto – soprattutto – con il cuore.

Editore: Piemme
Target: 8-10
Anno: 2023
L'autore
Angélique Chevalier

Di Angélique Chevalier sono rimaste poche tracce biografiche. Sono note, però, almeno tre Angélique Chevalier che, in momenti diversi tra la fine del 1600 e quella del 1800, stampano brevi e diverse pubblicazioni a Reims appena fuori Parigi. Si è pensato che il nome di Angélique sia passato da ava a nipote o che, più semplicemente, si tratti di un nom de plume. Da qui il sospetto che almeno una delle tre Angélique possa essere stata davvero una donna della corte del re di Francia, un’aspirante spadaccina, una dama di compagnia, una spia personale della regina Anna d’Austria. Tutte ottime ragioni, noi crediamo, per proteggersi con un nom de plume.

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