

Lidia Poet e il segreto del collegio
Un oscuro mistero sconvolge un collegio di signorine per bene. Solo la ribelle Lidia Poët può risolvere il caso. Una ragazza ordinaria, che ogni tanto fa cose straordinarie.
Lidia Poët è stata la prima avvocata (e adolescente ribelle) della storia italiana. Nel 1871, quando le ragazze potevano occuparsi solo dell’uncinetto e del budino di riso, aveva già la testardaggine necessaria a seguire i propri sogni e a difendere chi non aveva diritti. Per questo la sedicenne Lidia è la perfetta compagna di viaggio per i giovani lettori alla ricerca del loro posto nel mondo. Un’eroina affascinante e atipica che, come lei stessa sosteneva, è solo “una ragazza ordinaria, che ogni tanto fa cose straordinarie”. In questo giallo tutto al femminile, Lidia sarà messa alla prova dall’oscuro mistero del collegio dove è stata spedita per imparare le buone maniere. L’aspirante avvocata avrà bisogno di tutta la sua parlantina e il suo coraggio per risolvere il caso, sconfiggendo i pregiudizi e rimanendo fedele a se stessa.
- Una protagonista rivoluzionaria, un potente simbolo dei diritti delle donne in un’epoca dominata dalle apparenze.
- La storia è stata letta e approvata dagli eredi di Poët, che hanno riconosciuto tra le pagine del libro la vera essenza di Lidia.
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