Mio fratello è a Ferramonti

Storico

Una storia di memoria, amore fraterno e resistenza contro l’oblio.

Roma, 1940. Miriam ha dieci anni quando il fratello maggiore Gabriele viene internato in un campo. Rimasti lontani, si scrivono lettere: lei racconta la sua vita nella città in guerra, lui le sue giornate da prigioniero. La guerra finisce e se nella vita reale Miriam non sopravvive, esisterà nelle lettere che suo fratello continuerà a scriverle, raccontando della vita della sua nuova famiglia nel futuro che lei non potrà vedere mai. Una testimonianza immaginaria ma profondamente vera sull’assenza e sulla potenza della memoria.

  • Un racconto epistolare delicato e struggente che dà voce all’infanzia e alla perdita, sullo sfondo della Shoah e della Roma occupata.
  • Un romanzo che unisce fiction e memoria storica, capace di avvicinare lettrici e lettori giovani a una delle pagine più difficili del Novecento con empatia e forza narrativa.
Editore: Coccole Books
Target: 10+
Anno: 2024
L'autore
Pietro Reggiani

Pietro Reggiani è natǝ a Verona all’inizio del 1966. Ha trascorso l’infanzia e la prima adolescenza a Torino, ha studiato a Bologna, vive da più di trent’anni a Roma. Ha lavorato nel cinema, come regista e produttorǝ (“Asino chi legge”, “L’estate di mio fratello”, “La dolce arte di esistere”). Si è sentitǝ costrettǝ dalla crisi climatica a occuparsi di ambiente: cura la comunicazione del Comitato scientifico “La scienza al voto”, fa da consulente per protocolli di produzione green. Una fioritura autunnale lǝ incoraggia a esplorare nuove strade, e ha debuttato nella letteratura per ragazzi con “Mio fratello è a Ferramonti”.

Scopri di più

Altre storie che potrebbero piacerti