

Post Tenebras. Morte alla strega
Si dichiara aperta la CACCIA ALLE STREGHE!
Hai diciassette anni, ami la chimica con passione e hai gli occhi di due colori diversi. Qual è la cosa peggiore che potrebbe succedere? Che, proprio nel pieno del progresso scientifico della Belle Époque, la caccia alle streghe ricominci, riportando indietro di anni il ruolo delle donne. Anzi, no. La cosa peggiore è che l’Inquisizione arresta tua sorella, e nessun avvocato accetta di difenderla in tribunale. O forse peggio ancora: nonostante sia in prigione, continua ad apparirti come se fosse davvero lì, accanto a te. Il mondo sembra essersi rivoltato contro Mimì, ma con l’aiuto di John, un giovane avvocato inglese appassionato di scienza, riuscirà a reagire contro una società superstiziosa e piena di paura. Insieme indagheranno su una strana malattia che si sta diffondendo sulle rive del Lago Lemano e sui draghi che sembrano emergere dalle sue acque. Riusciranno a farlo (quasi) senza distrarsi, per colpa dell’amore che nasce tra loro. Mimì e John scopriranno che è l’inquinamento a intossicare le persone e a risvegliare creature millenarie che abitano i fondali. Perché per tutto esiste una spiegazione scientifica. O quasi.
- Un’ambientazione vittoriana — la Ginevra di fine Ottocento, illuminata dalla Rivoluzione Industriale.
- Due sorelle, che ricordano Jo e Amy March: diversissime tra loro, ma unite da un legame profondo e indissolubile.