La finestra del Re di polvere

Illustrato
Storico

Una soffitta, un’amicizia, un addio. E il desiderio di riscrivere la memoria con la forza dell’immaginazione.

Nel ghetto di Lublino, in una soffitta, c’è il regno di Henio, bambino ebreo. Ha un segreto e lo condivide anche con il suo migliore amico che ebreo non è. Dietro i vetri impolverati di una della finestre dell’abbaino si nasconde una meraviglia: un mondo diverso, forse un luogo di pace, diverso dall’orrore della guerra che si vede dall’altra finestra. Per chi è ebreo arriva il tempo di fuggire. Così la notte del 16 marzo Henio corre dal suo amico per convincerlo a scappare insieme, ma lui ha paura e resta. La mattina del rastrellamento Henio è sparito. Il suo amico lo cerca ovunque, anche in soffitta dove lo aspetta una grande sorpresa: sul vetro della finestra impronte bambine e un nome che è un saluto.

  • Un racconto intenso e poetico che affronta la memoria della Shoah attraverso lo sguardo dell’infanzia, con delicatezza e profondità.
  • Le parole di Pierdomenico Baccalario e le immagini evocative di Alice Barberini trasformano una vicenda storica in una riflessione universale su perdita, amicizia e speranza.
Editore: Orecchio Acerbo
Target: 8-10
Anno: 2023
L'autore
Pierdomenico Baccalario

Pierdomenico Baccalario scrive romanzi per ragazzi dal 1997, quando ha vinto il premio letterario Il Battello a Vapore con La strada del guerriero utilizzando il nome del suo vicino di casa. Da allora i suoi bestseller sono stati firmati con altrettanti pseudonimi (Ulysses Moore, Irene Adler), tradotti in oltre trenta lingue e pubblicati con i maggiori editori italiani e stranieri. Collabora da oltre vent’anni con Lucca Comics & Games, ha scritto per Repubblica ed è editorialista de La Lettura (Corriere della Sera). Nel 2014 ha fondato a Londra l’agenzia creativa Book on a Tree. Alla domanda "Pier Domenico o Pierdomenico?" non sa rispondere. 

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L'autore
Alice Barberini

Nata nel 1977, a Cesena ma da sempre riminese, Alice Barberini ha studiato arte a Ravenna e, dopo il diploma, l'interesse per il restauro l'ha portata a Firenze dove ha completato gli studi, per poi lavorare come restauratrice diversi anni. Nel 2007 ha scoperto il mondo dell'illustrazione e da quel momento in poi ha deciso di cambiare 'mestiere'. Lungo questo suo secondo percorso formativo ha avuto la fortuna di incontrare grandi maestri, come Mauro Evangelista, Carll Cneut, Gek Tessaro, Dusan Kallay, Camila Stancolvà, Luigi Raffaelli, Maurizio Quarello e Giovanna Zoboli. Ha scritto e illustrato "Giocattoli" (2024) “La finestra del re di polvere” su testo di Pierdomenico Baccalario (2023), “Ernest e Biancaneve” su testo di Luca Tortolini. (2022), “In tre tube” candidato al premio Andersen come miglior silent book (2020), “Hamelin, la città del silenzio” (2017) vincitore del premio Luzzati e “Il cane e la luna” (2015) premio Giacomo Giulitto.”

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